Capitolo 28

Tsuneo

Agonia. Un inferno ardente pulsava nella mia spalla, diffondendosi come un fuoco che divorava le mie vene. Artigli. È così che sembravano – artigli affilati come rasoi che laceravano la mia carne, strappando l'essenza stessa del mio essere. La mia vista si offuscava, i confini opulenti dell...