Capitolo 435

Quando Fiona finì di parlare, la sala conferenze, prima rumorosa, cadde in un silenzio inquietante.

Il sorriso di Ken si congelò lentamente sulle sue labbra mentre guardava Fiona. Improvvisamente, si alzò in piedi, puntando il dito contro di lei, e accusò: "Chelsea, come osi falsificare un testamen...