Capitolo 438

Le porte della sala conferenze si aprirono con un colpo. Fiona si gettò in un abbraccio familiare e molto confortante.

"Stai attenta." Darwin teneva Fiona ferma; la sua voce era intrisa di preoccupazione.

Fiona lo guardò, con le lacrime che le rigavano il viso senza sosta. Non si era nemmeno resa ...