Capitolo centotrentadue

Kelley guidò verso le parti alte della città, evitando la strada principale e rimanendo su quelle secondarie che non avevano telecamere. Non riusciva a smettere di pensare a Blain, sdraiato contro un magazzino, trattato come spazzatura umana, lasciato ai moli.

L'immagine degli occhi di Marella, spal...