⋆ Capitolo 156

Urlai il nome di Ralph fino a quando la gola mi bruciò, ma lui non si mosse.

Rimase semplicemente lì, tremando, mentre il licantropo iniziava a circondarlo, lentamente, quasi pigramente, come un gatto che gioca con un topo intrappolato. I suoi occhi rossi e luminosi erano fissi su di lui, ogni musco...

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