Capitolo 206

KESTER.

La stanza era buia e troppo maledettamente silenziosa per quanto forte tutto dentro di me stava urlando.

Ero seduto curvo sul bordo del divano al centro della mia casa del branco, gomiti sulle ginocchia, testa china, una bottiglia piena di whisky in una mano e il mio telefono nell'altra. N...

Accedi e continua a leggere