Capitolo 28 Sospetto di plagio

John si avvicinò, la sua presenza quasi opprimente per Veda.

"Nella mia mente, ti ho già schiaffeggiato."

Sbatté il cartellino sporco sul tavolo davanti a Veda con un colpo forte, facendo saltare i piatti.

"Puliscilo e portalo al suo dormitorio."

Senza un altro sguardo a Veda, si voltò e afferrò...

Accedi e continua a leggere