Capitolo 28

"Posso chiederti qualcosa, signor Cesar?" domandai nervosamente in macchina, appoggiando le mani sulle ginocchia mentre ascoltavo la sua accesa conversazione telefonica. Lo guardai di sfuggita e, quando alzò la mano, mi chiese di dargli un secondo.

"Avvisa i supervisori che tra qualche giorno visit...