68. «Non... ricordo».

Isabelle Nash

L'oscurità mi circonda.

La mia mente vaga attraverso un labirinto nebuloso, dove echi lontani di voci e suoni distorti mi tirano verso la superficie. Tutto sembra pesante, come se il mio corpo fosse sommerso in un mare profondo, incapace di raggiungere la cima.

Poi, un frammento...