Capitolo 264

Tasha sollevò di scatto la testa, con gli occhi sbarrati e la voce tremante ma forte. «Ma non sono stata io a farlo eccitare, zia! Non sono stata io! È stato il suo corpo a reagire. Non puoi dare la colpa a me!»

A quel punto Lilian rise, una risata cupa e priva di allegria che fece drizzare i peli s...

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