Capitolo 117

Jace aggrottò le sopracciglia, visibilmente infastidito, anche se l'espressione svanì nel momento in cui vide Ashton dietro di me.

"Un amico," borbottò, cupo.

"Chi?" insistetti.

"Solo un amico."

"Sto chiedendo un nome."

L'irritazione lampeggiò nei suoi occhi. Sembrava che preferisse darmi un pugno p...

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