Capitolo 357

La mia testa si alzò di scatto per guardarlo, e ora potevo vederlo chiaramente.

Il viso di Ashton, quel viso solitamente così composto e affascinante, era rigato di sangue.

Un urlo mi sfuggì.

Ero seduta sul letto, le lenzuola aggrovigliate intorno a me, la schiena bagnata di sudore freddo.

Fissai lo...

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