232. Sei degno

Jesse

Lo guardai con rabbia, cercando di mantenere il controllo.

Passato. Come se fosse stato un esame scolastico. Come se il dolore, la paura e il dubbio che avevamo appena attraversato potessero essere ridotti a un semplice verdetto.

"Hai preso il tuo tempo," borbottò Colby, con le braccia incroci...

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