Capitolo 129

Carmine

“Riposa bene, soldato,” mormorò sottovoce.

Mi sedetti sul pavimento ancora in preda allo stupore, la mia mente un groviglio di pensieri diversi. Desideravo che tutto questo fosse solo un sogno, sperando contro ogni speranza di svegliarmi da questo incubo. Ma era reale, tutto era re...

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