Capitolo 657

Qualcuno che bussava alla mia porta mi riportò al presente.

"Gio!"

Cazzo. Angelica.

Mia sorella maggiore, e un fastidio costante. Eravamo in cinque. Quattro ragazze e io. Il più piccolo. Dire che ero viziato... e soffocato... era un eufemismo, con Angelica che guidava il gruppo subito dietro n...

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