Capitolo quarantasette

Si schiantò con la schiena sul materasso. Non era sola nella sua stanza. La porta non era né chiusa a chiave né ben chiusa, per motivi di sicurezza. Poteva vedere quattro culturisti, una sorta di guardie armate che sorvegliavano l'ingresso. Vanessa era seduta su una sedia, muovendo gli occhi qua e l...

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