Capitolo 484

Nina

Enzo e io venivamo trascinati lungo i corridoi anneriti dell'impossibile palazzo di Mila, le corde d'argento che bruciavano di nuovo la nostra pelle. La mia mente correva per tutto il tempo, incapace di comprendere l'incubo in cui ci trovavamo intrappolati.

Solo pochi giorni prima, stavamo fe...

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