Capitolo 494

Enzo

Il sacco da boxe di cuoio sembrava d'acciaio sotto le mie nocche doloranti, ma continuavo a colpire. Non importava quanto fossi senza fiato e stanco, non potevo fermarmi. Non quando qualcosa di così importante era all'orizzonte.

Mila.

Erano passate quasi due settimane dalla nostra fuga dal p...

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