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La bestia si stagliò di fronte a me, abbassando l’enorme mascella per rivelare file di denti affilati come lame.

Il mio pugnale da venticinque centimetri era ancora conficcato nel suo petto, eppure la ferita sembrava a malapena scalfirla. Il suo fiato, caldo come brace, mi investì il viso mentre si...

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