Non farti coinvolgere

«Vince…» balbettò.

«È il mio stramaledetto nome. Che cosa è successo a mia figlia, Elena?» chiesi di nuovo. Il mio tono era secco, rimbombante e rabbioso. E si fece ancora più rabbioso quando la vidi annaspare in cerca di una spiegazione.

«Lei… io… non ne siamo sicuri. Sembra un’allergia.»

«Sembr...

Accedi e continua a leggere