CAPITOLO 110

La mattina si insinuò lentamente, la luce pallida e soffusa contro le tende, proiettando lunghe ombre sul pavimento di legno. Saphira si mosse sotto le coperte, i suoi arti pesanti, il corpo dolorante per una stanchezza che il sonno non aveva alleviato. Le sue palpebre si aprirono, le ciglia sfiorar...

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