CAPITOLO 65

La stanza era tranquilla, il ronzio costante dei monitor riempiva lo spazio mentre Saphira si sistemava sulla sedia, stirando la rigidità delle spalle.

Zafira sedeva eretta, la sua postura ancora stanca ma indubbiamente vigile ora.

Era da un po' che osservava Saphira—abbastanza a lungo da sembrare...

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