113 — «E adesso?»

Appena Jackson lascia la stanza, lascio uscire il respiro che non mi ero nemmeno accorta di trattenere. Passo una mano tra i capelli, spostando indietro le onde castane, e sospiro. I miei occhi ansiosi vanno a Julian, che rimane seduto in completo silenzio. Ancora non riesco a leggere la sua espress...

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