Capitolo 4
Il punto di vista di Kat
“SÌ, LEI PUÒ,” dice una voce dietro di lui. So che è arrabbiata. Come diavolo fa a stare ancora in piedi dopo essere stata sveglia per 24 ore?
Graham si gira e diventa bianco mentre guarda la figlia che una volta conosceva. Non è più la bambina che ha lasciato indietro.
Lo fissa con uno sguardo furioso, ma all'improvviso sentiamo un ringhio: “COMPAGNO.”
Tutti guardiamo Blake; sta fissando Izzy. Oh cavolo, questo non finirà bene.
Izzy lo guarda mentre si avvicina a Graham e Dale, senza alcuna espressione sul volto. “Devi farti da parte,” dice, ringhiando.
Posso dire che Puna sta cercando di emergere. Il potere che emana è intenso. Alice guarda sua cugina e sorride.
“Non parlare con...” ma Dale viene interrotto dal suo ringhio e i suoi occhi cambiano colore da blu a verde brillante “Non vorresti farmi arrabbiare, FRATELLO.” Tutti la guardiamo sbalorditi. Alice ed io sappiamo cosa succede quando Puna e Izzy uniscono le loro voci, ma è divertente vedere la scena.
Guardo Blake. Blake sta ancora fissando Izzy, la sua compagna.
“Cosa? Non pensavi che non avrei capito che sei suo figlio? Ho indovinato chi eri alla stazione; avete lo stesso odore,” dice a Dale, ma poi si rivolge a Graham. “E tu che fai finta di essere il papà che ho sempre avuto non funzionerà mai. Non ci sei mai stato per me in dieci anni, quindi perché dovrei volerti nella mia vita ora?” Graham sembra ferito, ma cosa pensava di ottenere venendo qui? Gli avevo detto che Izzy non vuole avere nulla a che fare con lui. Non sapeva nemmeno di Dale, e ancora non sa della sorella che non ha ancora incontrato.
Fa un passo avanti, i suoi occhi non si staccano da nessuno dei due. Puna è vicina; il suo potere è amplificato dalla rabbia di Izzy verso entrambi. Mi chiedo se lo sentano come lo sentiamo noi.
“Devi ascoltare e ascoltare bene; non voglio avere niente a che fare con te o con quella famiglia che hai. Mi hai lasciata da sola per dieci anni a sopravvivere, e ci sono riuscita perfettamente. Se torni qui, lascerò uscire la mia pantera, e lei non è amichevole come me; è peggio,” dice, ringhiando. “Ora vattene e prendi ciò che ti serve e vai.”
Passa tra loro e si dirige verso di me.
È allora che mi rendo conto che è nei suoi pigiami di Minnie Mouse; deve averlo percepito fuori casa prima.
Blake la sta ancora guardando. Prima che qualcuno possa dire qualcosa, si rivolge a lui. “Oh, e Alpha, non voglio un compagno,” dice.
Lui ringhia forte “Non lo pensi davvero,” dice, a malapena riuscendo a controllare se stesso e il suo lupo.
Lei lo guarda e fa spallucce. “Prendi quello che ho detto e vai. Sono qui solo per qualche settimana, e poi me ne andrò di nuovo,” dice.
Blake la guarda ma non dice nulla; sembra ferito. Conosco alcuni dei motivi per cui non vuole un compagno, visto che ci sono brutti ricordi da ricordare. Odia gli uomini in generale, e per una buona ragione.
La potenza che emana Izzy è difficile da gestire. Dopo qualche momento, mi sono girato verso Graham e Dale. "Penso che dovreste andare ora," ho detto. "Non dimenticate le torte mentre uscite."
Dale mi guarda e sorride, mimando un grazie. Guarda le torte, ma si vede che voleva parlare di più.
Blake non si è mosso dal punto in cui si trova. Sta ancora guardando Izzy.
Dale lo tira indietro, guidandolo verso la porta del SUV che è appena arrivato. Graham vorrebbe parlare di più ma sospira; prende le scatole e le porta con sé. Alice tiene la porta per lui.
Una volta che le ha messe nel secondo SUV che è appena arrivato, Graham va al SUV e ci sale. Parte via in pochi secondi.
Dale rientra nel caffè una volta di più e torna per l'ultima scatola. Izzy ed io li abbiamo osservati dal bancone. Si ferma presso la porta e ci guarda sopra la spalla. "So cosa ha fatto nostro padre; non lo condono. Voglio conoscere mia sorella maggiore, se è possibile," dice. Izzy lascia sfuggire un piccolo ringhio.
Lui la guarda con un lampo di dolore e dice, "Mi dispiace, Izzy," e si gira per andarsene.
Alice chiude la porta e ci guarda.
"Ebbene cugina, sono così felice che tu sia qui," dice con un sorriso malizioso.
Izzy si avvicina a lei e sorride. Si abbracciano. Entrambe mi guardano, ma prima che possano dire qualcosa.
"Come lo sapevi?" chiedo a Izzy.
Izzy mi guarda per un momento. "Ho sentito il suo odore fuori; ha svegliato Puna. Ma sapevo delle altre cose; l'ho sempre saputo. Non te l'ho mai detto," dice.
"Odio quell'uomo ancora di più; non è mai venuto per me," dice con l'odio che si insinua di nuovo in lei. So che è ferita. Graham ha molto da spiegare, e potrebbe anche essere la causa per cui Izzy non vuole il suo compagno.
"Bene, chiudiamo questo posto; sembri che dovresti essere a letto," dico ridendo.
Izzy guarda in basso, e anche Alice lo nota. Ridono entrambe. Giriamo per il caffè per assicurarci che tutto sia spento, i tavoli siano puliti e le sedie siano nei loro soliti posti.
Izzy sbadiglia.
"Hai bisogno di riposare," le dico.
Lei annuisce. "Andiamo a casa." dice e si rivolge ad Alice, "Vieni? potremmo fare i nostri famosi pigiama party."
Alice la guarda con un sorriso ma scuote la testa.
So che non succederà, perché Alice andrà alla cerimonia con il suo compagno.
"Non posso cugina, hai bisogno del tuo sonno di bellezza," dice
"Non dirle di Paul ancora, mamma," mi trasmette telepaticamente. Sorrido. Alice conosce solo alcuni dei motivi per cui Izzy non vuole il suo compagno, ma ha paura di dirglielo già, non sapendo come reagirebbe Izzy quando lo scoprirà.
Izzy lascia sfuggire un altro sbadiglio, e ridiamo.
"Dai, Bella Addormentata, è ora di andare a letto," dico, guidandola fuori dalla porta del caffè e dirigendoci verso casa.
