Capitolo 2 - Lilah
Sobbalzai leggermente nel sonno, sentendo rumori provenire dal piano di sotto, girando pigramente la testa nel morbido del mio cuscino, mi sentivo così stanca, ma il continuo frastuono al piano di sotto, che supponevo provenisse dai miei genitori, mi fece aprire un occhio a metà, solo per vedere il sole che filtrava dai bordi delle tende della mia camera da letto.
Con un gesto assonnato, allungai la mano attraverso il letto per raggiungere il comodino accanto al mio letto singolo. "Ahi!" imprecai mentre urtavo il polso contro l'angolo del mobile di legno cercando di prendere il mio cellulare, un rituale mattutino ormai... un messaggio di buongiorno da Logan che mi faceva sorridere come ogni mattina, prima di notare l'ora – 9.45!!
Cavolo!! Ho dormito davvero troppo!! mi dissi. Il mio piano era di alzarmi presto e andare a casa di Logan per fare colazione con lui per il suo compleanno...* Sì, questo è fuori discussione, mi dissi, quando sarai pronta e arriverai lì, avrà già finito da un pezzo la colazione, Lilah! E probabilmente sarà già sommerso di visitatori per il suo compleanno, e questo supponendo che lo zio Grayson non lo abbia già trascinato alla Casa del Branco per trascorrere il suo compleanno con il branco! Idiota!!* Mi maledii.
Saltai rapidamente fuori dal calore del mio letto, volendo essere il più veloce possibile per vedere Logan e iniziare a festeggiare il suo giorno speciale con lui, mi diressi verso il bagno, afferrando un asciugamano dagli scaffali vicino alla mia camera da letto.
Correndo il più velocemente possibile, mi feci la doccia e asciugai i miei lunghi capelli biondo miele ondulati, lasciandoli sciolti sulla schiena come preferivo. Mi truccai seduta in biancheria intima al tavolo da toeletta nella mia camera da letto, poi mi infilai un paio di jeans neri attillati e un top corto bianco, prima di indossare un paio dei miei stivali preferiti, controllandomi poi allo specchio a figura intera dietro la porta della mia camera.
Va bene pensai, sapendo che Logan mi amava vestita così, mentre andavo a prendere il telefono e la borsa, correndo praticamente fuori dalla mia stanza sapendo che volevo arrivare da Logan il più velocemente possibile. Arrivai in fondo alle scale di casa nostra il più velocemente possibile senza inciampare nei miei piedi, il che, quando sei maldestra come me e di fretta, era già un risultato di per sé!
Sia mia mamma che mio papà erano seduti al bancone della colazione nella nostra cucina di famiglia a bere caffè, il che, per quell'ora del giorno in settimana, sembrava strano di per sé, dato che mio papà, essendo il Beta, di solito era occupato a lavorare nel suo ufficio per l'Alfa alla Casa del Branco.
E mia mamma spesso era fuori da qualche parte con zia Talia a fare qualcosa o ad aiutare con le faccende del branco. Mentre passavo davanti a loro, potevo percepire che mi stavano osservando, e diciamo che l'atmosfera nella stanza poteva essere descritta come una di quelle in cui la tensione si poteva tagliare con un coltello - hanno litigato? Pensai tra me e me, sembrava improbabile, dato che i miei genitori non erano tipi da litigare, quindi tutta questa tensione nell'aria era strana per mia mamma e mio papà, che di solito ridevano e scherzavano o si abbracciavano e baciavano, cosa che sì, devo ammettere, di solito mi faceva alzare gli occhi al cielo in modo tipico da adolescente imbarazzata, immagino.
Scelsi comunque di ignorare l'atmosfera e di affrontarla più tardi, se fosse stata ancora la stessa quando sarei tornata a casa, volendo solo arrivare da Logan e iniziare a godermi il suo compleanno con lui. Attraversai la nostra cucina luminosa per prendere il regalo di compleanno di Logan che era appoggiato sul piano di lavoro della cucina, ma mentre lo facevo mio papà si alzò in piedi.
“Buongiorno Lilah, farai colazione con noi?” sorrise gentilmente mentre parlava.
“No, va bene grazie Papà” risposi guardandolo “Sono davvero in ritardo e voglio vedere Logan” il fatto che stessi guardando mio padre mentre gli parlavo mi fece notare lo sguardo carico che lanciò a mia madre, ed era uno sguardo strano,
qualcosa sta succedendo…… mi dissi, ma non pensavo che avrebbero elaborato e, ad essere onesta, non avevo intenzione di restare per scoprirlo.
“Dai Del” intervenne mia madre usando un altro dei miei soprannomi che amici e familiari usavano per me “Sono sicura che Logey possa aspettare ancora un po', sai che dovresti mangiare qualcosa……”
Questa volta vidi uno sguardo da mia madre a me, poi a mio padre,* non avevo idea di cosa stesse succedendo, ma non avevo intenzione di ascoltare oggi, volevo solo andare a vedere Logan, ero già molto in ritardo rispetto al mio programma, volevo essere lì per quando si sarebbe trasformato per la seconda volta, quindi speravo davvero di non aver perso quel momento così prezioso per un giovane lupo quando si trasforma…… *
E lui era disperato perché incontrassi il suo lupo! Si sarebbe trasformato per la prima volta nelle prime ore del suo compleanno con la sua famiglia presente, come fanno la maggior parte delle famiglie, poiché è un momento speciale nelle nostre vite da lupi mannari, ma Logan mi aveva supplicato di essere lì per la prossima volta che si sarebbe trasformato, poiché era disperato che incontrassi il suo lupo tanto quanto io desideravo incontrarlo, dicendo che sapeva che il suo lupo mi avrebbe amato tanto quanto lui.
- Devo davvero andare………* mi esortai.
“No, sto bene, grazie comunque mamma” dissi mentre prendevo il regalo di Logan dal piano di lavoro della cucina e uscivo dalla porta prima che uno dei due potesse cercare di fermarmi o ritardarmi ulteriormente.
Dove sarà? Mi chiesi, sapendo che sarebbe stato a casa o alla Casa del Branco.
La nostra casa era situata letteralmente accanto alla casa dell'Alfa dove Logan viveva con la sua famiglia, quindi non mi ci sarebbe voluto un minuto per controllare se fosse a casa. Saltai la piccola recinzione che avevano intorno al giardino come facevo sempre piuttosto che aprire il cancello che avevano in fondo al vialetto e camminai sull'erba verso la grande casa.
Cercai di dare un'occhiata all'interno della casa per vedere segni di vita, ma non riuscii a vedere molto, raggiunsi la porta d'ingresso in un attimo e bussai forte alla porta nella speranza che forse Logan avesse dormito troppo. Rimasi in attesa, godendomi il calore del sole sulla schiena,
le mattine stanno sicuramente diventando più calde…… mi dissi
…… non sembra che ci sia nessuno a casa, forse dovrei provare a chiamarlo……
Così faccio proprio questo, prendo il telefono dalla tasca posteriore dei miei jeans e compongo il numero familiare del mio ragazzo e futuro compagno, mentre inizio a camminare lungo il vialetto del giardino lasciando squillare il telefono
…..Dai Logan……Dove sei? Sembrava strano. Il telefono squillava ma stranamente non rispondeva, di solito rispondeva sempre per me, ma non avrei lasciato che mi disturbasse, era il suo compleanno oggi, e un compleanno speciale, e immaginavo che avesse molte cose per la testa e molte persone che volevano la sua attenzione – dopotutto era il futuro Alfa.
Guardai l'orologio - erano le 10:30, sì, direi che la Casa del Branco sarebbe stata comunque la scelta più sicura a quest'ora. Il padre di Logan era un Alpha severo e voleva sempre essere al lavoro presto, non proprio una caratteristica che Logan aveva ereditato o apprezzato ancora, ma certamente una cosa che Alpha Grayson imponeva a Logan; anche se immagino che oggi, essendo il suo compleanno, sarà stato incoraggiato ad andare alla Casa del Branco per passare del tempo con i membri del Branco.
La mia ipotesi era che Logan, le sue sorelle e sua madre sarebbero andati alla Casa del Branco con Alpha Grayson questa mattina per passare del tempo lì mentre lo zio Grayson andava a lavorare nel suo ufficio. Purtroppo, la Casa del Branco era un po' più lontana per me, quindi mentre scavalcavo di nuovo la recinzione, accelerai il passo camminando lungo i sentieri tranquilli del nostro branco.
Il sole splendeva davvero luminoso oggi, mi piaceva sentire il calore sulla pelle mentre camminavo, notando le foglie che germogliavano sugli alberi nei giardini di alcune delle case vicine. Camminavo a passo più veloce, quasi un jogging ora, facendo del mio meglio per arrivare da Logan il prima possibile, sentendomi così male per essere in ritardo... la mia camminata veloce stava ovviamente aiutando poiché la Casa del Branco era ormai visibile.
La Casa del Branco è fondamentalmente una grande casa usata da tutto il Branco, come suggerisce il nome, immagino. La nostra sembra un po' un hotel a guardarla, credo. Ha molteplici scopi, i lupi singoli possono vivere lì nelle stanze in stile dormitorio, c'è un intero piano superiore riservato ai lupi più anziani, e so che Logan ha intenzione di prendere la suite dell'Alpha quando compirà diciotto anni. Ci sono cucine, una grande sala da pranzo dove tutto il branco mangia insieme alcune volte alla settimana, anche se il cibo viene servito nella Casa del Branco quotidianamente per chi vive qui e per chi vuole mangiare qui, poiché tutti sono sempre benvenuti.
Di solito funziona così: una volta che un lupo trova il proprio compagno, si trasferisce in una delle case nel territorio del branco, un po' come quella in cui vivo con la mia famiglia, e si stabilisce lì per crescere una famiglia, quindi non è insolito fare i pasti a casa con la propria famiglia; anche se Alpha Grayson incoraggia tutto il branco a riunirsi il più possibile poiché è importante mantenere il branco forte e unito.
Nella Casa del Branco abbiamo anche una biblioteca, due aree lounge, una sala giochi e gli uffici del branco – uno per l'Alpha, uno per mio padre (il Beta) e anche l'ufficio del Gamma. La nostra Casa del Branco ha anche alcune stanze sicure sotto per motivi di sicurezza.
Sono sicura che per alcuni la Casa del Branco possa sembrare intimidatoria da vedere, anche se gli estranei raramente sono qui comunque, ma la Casa del Branco è il luogo più accogliente in cui entrare quando sei un membro del branco, sempre con l'odore di cucina casalinga che esce dalla cucina; mi piaceva particolarmente quando era l'odore di dolci fatti in casa...
C'era sempre la risata dei membri del branco proveniente dalla lounge o dalla sala giochi, e sempre qualcuno con cui parlare... Sto quasi correndo mentre mi avvicino alle grandi porte d'ingresso doppie della Casa del Branco, il cuore che batte forte nel petto...
Forse una combinazione del fatto che ero eccitata e avevo corso un po', ma considerando che ero abituata all'esercizio fisico, era più probabile perché sapevo che il momento era quasi arrivato per vedere Logan e farlo dichiarare ufficialmente che sono la sua compagna quando il suo lupo interiore potrà percepirmi... oh dea! Non vedo l'ora!!!
Raggiungo le porte mentre Dylan, uno dei nostri guerrieri del branco, sta camminando dalla Casa del Branco, probabilmente diretto a iniziare il suo pattugliamento del confine per la giornata. Mi guarda, normalmente mi saluterebbe con un sorriso amichevole, ma oggi invece mi saluta con uno sguardo rapido, come se non volesse fare contatto visivo e poi balbetta goffamente: "Oh ciao Lilah, ehm, cosa ci fai qui?"
Idiota, penso, Logan è il tuo amico, sai che è il suo compleanno, perché mi chiedi perché sono qui, sicuramente lo sai? Seriamente, cosa c'è che non va con le persone oggi?! Perché si comportano in modo così strano?
Scelgo di ignorare il mio fastidio, concentrandomi su ciò che devo fare: "Ehi Dylan, sono qui solo per vedere Logan" spiego, anche se mi sembra di spiegare l'ovvio.
Dylan poi fa una cosa strana con gli occhi, si stringe nelle spalle e passa rapidamente oltre me.
Che diavolo?! Fregatene, non ho tempo per questo... Voglio solo arrivare da Logan, augurargli un buon compleanno, dargli un bacio e consegnargli il suo regalo... Ho pensato a lungo a cosa prendergli, volendo renderlo extra speciale visto che è il giorno in cui si trasforma, e il giorno in cui eravamo certi che saremmo diventati compagni...
Attraverso la pesante porta doppia della Casa del Branco, devo dire che la Casa del Branco era più affollata del solito per quest'ora del giorno, anche se immagino fosse prevedibile visto che è il compleanno del futuro Alfa del branco e tutti vogliono partecipare alle celebrazioni.
Cammino lungo i corridoi familiari e vedo le persone notare il mio arrivo; ma invece dei sorrisi amichevoli a cui sono abituata, sto ricevendo sorrisi imbarazzati, persone che evitano il mio sguardo, o mi lanciano occhiate strane o addirittura si spostano direttamente dalla mia strada!
Seriamente, cosa sta succedendo?! Qualcosa non va, mi dico, non mi piace... Devo trovare Logan, quindi mi dirigo verso l'area salotto principale, sapendo che il suo posto preferito lì è il luogo più probabile dove sarebbe ora, probabilmente circondato da un esercito di membri devoti del branco, che chiacchierano con lui, gli augurano buon compleanno...
Era certamente amato nel nostro branco... Entro nell'ampia e accogliente area salotto, che è piena di molti dei nostri membri del branco che chiacchierano e ridono, ma appena entro un silenzio inquietante cala sulla stanza e un gran numero di membri del branco esce rapidamente...
Questa situazione sta diventando sempre più strana, mi dico mentre un senso di terrore mi riempie lo stomaco, il bisogno di Logan si fa sentire ancora di più. Sto urgentemente scrutando la stanza in cerca di lui, e come avevo previsto era seduto sulla sua poltrona preferita, la grande poltrona reclinabile nera, quasi al centro della stanza – la sua preferita mi aveva detto una volta perché era così comoda, ma anche per quanto erano morbidi i cuscini rossi soffici che di solito ci stavano sopra, e anche per la sua posizione privilegiata per la TV e la stazione di gioco; ricordo di aver riso quando me lo disse e di averlo chiamato "tipico ragazzo".
Il mio cuore precipita, come ho detto, sì, Logan era sulla sua poltrona preferita, ma non è solo... lontano dall'esserlo... accoccolata sulle sue ginocchia c'è Anya Beckett, figlia del nostro Gamma. Gli occhi di Logan stanno fissando intensamente i suoi, i suoi occhi che ricambiano lo sguardo mentre lei ridacchia e traccia il dito sulla sua guancia. Il suo corpo minuto accoccolato sulle sue ginocchia, i suoi lunghi ricci scuri sciolti sulla schiena, con Logan che le passa la mano tra i capelli...
Che diavolo?! Perché sta toccando il mio Logan in quel modo? Perché lui sta toccando lei?... La mia mente lavora a pieno ritmo, eppure Logan sembra non aver nemmeno registrato che sono entrata nella stanza!! Lui è il MIO ragazzo!! Lui è il MIO compagno, tutti lo dicevano! IL MIO compagno... non è vero?!... non è vero?!...














































































































