36. Tra il diavolo e il profondo mare blu

XANDER

Ritornai brevemente nella mia stanza quando Maeve sembrava profondamente addormentata. O almeno così pensavo. Prima che potessi prendere il telefono dal comodino, lei mi tirò la mano. Le sue palpebre pesanti si sollevarono per guardarmi con occhi sognanti.

"Chi era?"

"Blaize." dissi. "Lu...

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