CAPITOLO 57

SELENE

Darius inspirò bruscamente, una sola volta, come se avesse colto la mia traccia nell'aria, e poi la sua mano – quella che fino a un attimo prima mi stava accarezzando distrattamente i capelli – si bloccò, rigida e intenzionale.

«Torna in camera tua» disse infine, con una voce di velluto lis...

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