Capitolo 240

"Non bevo," dissi, la mia voce fredda. "Se non c'è altro, me ne vado."

Lei rispose seccamente, "Se esci da quella porta, dimenticati di essere il mio autista o di toccarmi di nuovo."

Aggrottai le sopracciglia. "Stai esagerando. Non sei tutto questo granché."

Non mi guardò nemmeno. "Se te ne vai, ...

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