Capitolo 148 - Sono qui per me

Liora

L'aria notturna mi pungeva i polmoni mentre inseguivo l'intruso.

Fredda.

Tagliente.

Spietata, mi tagliava la pelle come vetro.

I miei stivali affondavano nella terra umida, scricchiolando sulle foglie, spezzando ramoscelli ad ogni passo disperato.

Davanti a me, l'ombra dell'intruso si mu...

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