Capitolo 47

BRANDON

Mi sveglio con un mal di testa pulsante, il forte suono del mio telefono che squilla. Pigramente, cerco il telefono sul comodino e mi costringo ad aprire gli occhi. Spero di vedere il suo nome, ma invece vedo solo quello di Oliver.

Mi alzo dal letto di scatto—no, non il mio letto, ma un ...