Duecentotto

Il viaggio fuori dalla città era tranquillo, il ronzio delle gomme sull'autostrada riempiva i piccoli spazi tra i nostri pensieri. Sedevo sul sedile del passeggero, le mani intrecciate sul mio piccolo pancione, ancora a stento capace di credere alla realtà che stavo vivendo. Di tanto in tanto, notav...

Accedi e continua a leggere