Duecentotrentanove

La stanza sembrava più pesante che mai. Il mio corpo doleva in posti che non avrei mai immaginato potessero far male, come se ogni osso e muscolo fosse stato svuotato e riempito di fuoco, solo per essere subito dopo spento dal gelo della febbre. Tirai le coperte più strette intorno a me, cercando di...

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