Duecentonovantaquattro

Mi bloccai sulla soglia.

All'inizio pensavo che i miei occhi mi stessero giocando un brutto scherzo. La luce del mattino filtrava attraverso le tende della stanza degli ospiti, ammorbidendo i contorni della figura che stava davanti allo specchio. Ma nessuna quantità di luce solare poteva offuscare ...

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