Trecentosessantaquattro

Ero seduta sul divano, fissando il vuoto, quando la porta d'ingresso si spalancò.

Non feci nemmeno un sussulto. Ero troppo esausta per quello. Giorni di pesantezza mi avevano intorpidita, facendo sentire il mio corpo come piombo. Cecilia era a scuola, Jean Luc aveva una riunione, la villa era insol...

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