Trecentottantadue

La mattina seguente si presentò pesante, l'aria densa di silenzio dopo la mia lite con Jean Luc. Era uscito presto, scivolando via prima che Cecilia si svegliasse, risparmiandoci entrambi l'agonia di parole che non eravamo pronti a pronunciare. Mia figlia, con gli occhi brillanti come sempre, non pe...

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