Trecentottantacinque

Il vestito nero mi sembrava pesante sulle spalle, più pesante di quanto qualsiasi tessuto dovrebbe essere. Mentre stavo davanti allo specchio quella mattina, lisciando l'orlo con le dita tremanti, non riuscivo quasi a respirare. Mi ero promessa che sarei rimasta lontana, che non avrei più invaso la ...

Accedi e continua a leggere