Trentanove

Il martellante bussare mi trapassava il cranio come un martello, ogni colpo acuto echeggiando dolorosamente nella mia testa. Gemendo, girai il viso nel cuscino, cercando di sottrarmi al suono, ma esso diventava solo più forte, più insistente, ogni colpo più stridente del precedente.

Da qualche part...

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