Capitolo 148

“No,” rido, arricciando il naso verso di lui e dandogli un colpetto giocoso sul petto. “Non voglio darti alcun incoraggiamento.”

Luca ringhia, tirandomi più vicino, desideroso di sapere cosa sto pensando. E non posso farci niente – rido e mi appoggio al suo braccio. “Mi piace quando sei autoritario ...

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