Capitolo 144

JACE

Il mio telefono vibra sul comodino. Terza volta in dieci minuti. Con un sospiro, mi allontano con attenzione da Aria, assicurandomi di non svegliarla. Ha bisogno di riposo dopo tutto quello che quel bastardo le ha fatto passare.

Lo schermo mostra di nuovo il nome di Luna Blackwater. Merda. No...