36. Cazzo da bagno*I

Gli occhi di Kelvin si oscurarono di desiderio, il suo cazzo pulsava nella sua mano.

Ma lui sorrise, malizioso e provocante.

"Non ancora, mammina. Voglio farti supplicare di più," sussurrò, la voce roca.

La girò per farle affrontare lui, le sue mani scivolarono giù per allargarle le natiche, il s...

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