Capitolo 212

Il punto di vista di Nathan

Appena ebbi un momento per me, afferrai il telefono e composi il numero di Edmund, con lo stomaco attanagliato dalla preoccupazione.

«Edmund, sono Nathan» dissi quando rispose. «Io… volevo solo sentire come andava. Come vanno le cose a casa? E si sa più niente di quei tr...

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