Capitolo 128

Noah

Aiden Mercer era sempre stato una figura imponente per me. Non solo per la sua stazza, ma per la sua presenza—la forza della sua volontà, il modo in cui riempiva una stanza. Vederlo in ginocchio così, ridotto a qualcosa di crudo e umano, mi spezzava. Mi strappava lacrime calde dagli occhi....

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