Capitolo 119

Il corridoio era un caos. Gli stivali tuonavano sui pavimenti di marmo, le grida crepitavano come fruste in ogni direzione e il sibilo degli spari rimbombava contro le pareti come un tamburo di guerra.

Marco si alzò di scatto mentre l'istinto lo afferrava come una morsa. Non si preoccupò di metter...

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