Capitolo 136

Lo seguo, più lentamente di quanto dovrei, le sue parole che mi graffiano ancora dalla stanza da bagno, ognuna di esse affilata e vera, il tipo che lascia una ferita a lungo. Sta già indossando dei pantaloni della tuta, una felpa mezza aperta, le scarpe in mano come se il suo corpo conoscesse i movi...

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