Capitolo 78

Osservo la tavola apparecchiata. "Continua così e mi abituerò ad avere uno chef personale."

Quasi sorride, ma questa volta è un sorriso più oscuro, più tagliente. Il suo sguardo scende sul mio grembo, indugia finché il mio battito accelera, poi si solleva. "Se volessi viziarti, non lo farei con il c...

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