CAPITOLO 146

ANASTASIA

«Figlia mia» mi chiamò mio padre. La sua voce era carica di dolore e rimpianto.

«Io… io posso spiegare.»

«Non ce n’è bisogno… ho sentito tutto» rivelai, asciugandomi le lacrime che mi scendevano ai lati degli occhi.

«Come è iniziato. Ho ascoltato. Linda non ne ha fatto cenno quando imp...

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