Capitolo 47

Nico lascia uscire un lungo respiro tra i denti e si avvia verso la porta, girandosi verso di me mentre mi sussurra "non dire una dannata parola."

Io scrollo le spalle, impotente, fissandolo con rabbia sperando che capisca il messaggio che non avevo intenzione di parlare. Dio, perché ce l'ha tanto c...

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