CAPITOLO VENTI_SETTE

Svegliandomi la mattina seguente, non avevo davvero la voglia di avvicinarmi a lui.

Mi sentivo come un'idiota, odiando la sua esistenza e le sue azioni un momento, e il momento in cui si presenta nella mia stanza nel mezzo della giornata, perdo il cervello.

Mi sono quasi fatta male mentre scendevo...

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