Capitolo 8 L'intervista

Rebecca era più furiosa di Winona. "Quartiere malfamato? Se tu, signor CEO Altezzoso, non sopporti questo posto, perché ti sei preso la briga di venire qui?"

Zachary lanciò a Rebecca uno sguardo gelido, come se fosse un insetto fastidioso. "Signora Davis, non sa perché sono qui? Perché mia moglie è qui? Dovrei chiamare la polizia e dire che l'ha rapita?"

La rabbia di Rebecca esplose. Sospirò, si rimboccò le maniche, e stava per schiaffeggiare il senza vergogna Zachary quando Winona intervenne, con il viso calmo.

"Zachary, sono una donna adulta nei miei vent'anni. So distinguere il bene dal male e chi mi tratta bene. Se Rebecca avesse cercato di rapirmi, sarebbe stata una mia scelta lasciarglielo fare." Le labbra di Winona si incurvarono in un sorriso beffardo. "Inoltre, sto per divorziare da te. Non è normale che mi rifugi a casa di un'amica?"

Il volto di Zachary si contorse di rabbia. "L'accordo ha ancora tre mesi."

Winona non riusciva a capire perché Zachary tenesse tanto a quei tre mesi. Perché rimanere legati per altri tre mesi? Non sarebbe meglio separarsi pacificamente?

L'espressione di Winona divenne sarcastica. "Non posso iniziare ad abituarmi a vivere separata un po' prima?" Si fermò, come se ricordasse qualcosa. "Non c'è bisogno di abituarsi. Non sei stato molto a casa da quando ci siamo sposati comunque."

All'inizio, Winona aveva sperato che lui venisse a Regal Oaks, ma ogni volta che tornava, la criticava e la derideva. Il suo entusiasmo iniziale si era ormai esaurito.

Aveva passato più tempo con Rebecca che con Zachary.

L'espressione di Zachary si addolcì inaspettatamente. "Stai facendo tutto questo caos perché non ho passato abbastanza tempo con te? Devi capire che il Gruppo Bailey è una grande corporazione con molte responsabilità. Sono molto occupato e non sempre posso trovare il tempo per stare con te. Dovresti anche concentrarti sui tuoi studi e migliorare le tue competenze professionali."

Winona era esasperata dal pensiero bizzarro di Zachary. Alzò gli occhi al cielo, non volendo comunicare con qualcuno che non riusciva a capire l'italiano semplice. Prese la mano di Rebecca e si preparò a partire. Prima di andarsene, non dimenticò di deridere. "Sì, sei molto occupato. Non dovrei disturbarti. Quindi sbrigati a firmare i documenti del divorzio, così non tornerò a disturbarti."

Rebecca gli fece il dito medio in modo cooperativo.

Guardando le due allontanarsi, Zachary era furioso.

Rebecca, che aveva vinto la discussione, era molto felice. Agitò la mano e ordinò un tavolo pieno di piatti. Winona la consigliò di ordinare di meno, ma lei continuò a ordinare una bottiglia di vino. "Come potrebbe essere sufficiente? Questa è una celebrazione della tua fuga dalla miseria! Mangia di più, e chiederò al cameriere di procurarti uno striscione con scritto 'Ti auguro di trovare presto un fidanzato sexy!'"

Winona era abituata al modo esagerato di parlare di Rebecca, e la sua malinconia si dissipò molto. Rise, "Va bene, grazie per i tuoi buoni auguri. Una volta che divorzierò da Zachary, prenoterò un gigolò affascinante quella stessa sera per divertirmi!"

Tuttavia, pensando all'atteggiamento persistente di Zachary, entrambe rimasero in silenzio. Dopo un po', Rebecca si toccò il mento e disse qualcosa di scioccante, "Pensi che quel bastardo di Zachary potrebbe essersi innamorato di te? È per questo che sta trascinando il divorzio?"

Winona sputò il suo drink, cercando goffamente un tovagliolo. "Rebecca, ti rendi conto di quello che dici? Un ragazzo si divertirebbe con altre donne se gli piacesse davvero qualcuna? Può essere interessato a due donne allo stesso tempo?"

Rebecca si riscosse, pensando a tutte le difficoltà che Winona aveva affrontato negli anni. Annui. "Hai ragione; è solo uno stronzo. Dimenticalo; non pensiamoci più. Stasera beviamo fino a cadere."

Così, quella sera, Rebecca si ubriacò, mentre Winona, consapevole del suo incontro con il signor Baker il giorno successivo, bevve solo un po'.

La mattina presto, Winona organizzò i registri degli artefatti che aveva restaurato negli anni, si vestì e si diresse allo studio del signor Baker—View Studio.

Nel corso degli anni, non aveva mai mostrato il suo volto in pubblico. Così, quando arrivò al View Studio e rivelò la sua identità, il signor Baker rimase sbalordito. "Sei Windy?"

Winona annuì umilmente e presentò i suoi registri e le sue intuizioni sulla restaurazione degli artefatti nel corso degli anni.

Il signor Baker sfogliò alcune pagine, ancora incredulo. "Pensavo che fossi della mia età. Non mi aspettavo fossi così giovane. Davvero talentuosa a una giovane età."

Winona sorrise leggermente. "Sei troppo gentile. So che ho ancora molto da imparare. Spero di continuare a imparare da te e aspetto con ansia i tuoi consigli."

Il fatto che Windy, che aveva ottenuto tanto successo nel campo della restaurazione degli artefatti, fosse una giovane ragazza e così umile, migliorò rapidamente l'impressione che il signor Baker aveva di lei. "Sei troppo modesta. È un privilegio averti qui. Spero che tu possa guidare il nostro giovane staff e condividere la tua esperienza con loro. Vieni, ti mostrerò la tua postazione di lavoro."

Detto ciò, il signor Baker condusse Winona alla sua postazione di lavoro e indicò un giovane lì vicino. "Questo è Alex Bennett. Se hai bisogno di qualcosa, puoi chiedere a lui."

Alex si alzò, il suo giovane viso diventando rosso. Pensò, 'Questa nuova collega è così bella.'

Il signor Baker non notò la timidezza di Alex e aggiustò i suoi occhiali. "Vai a prendere i nuovi ordini che abbiamo ricevuto oggi e mostrali alla nostra nuova collega."

Le persone intorno cominciarono a sussurrare.

"Sembra così giovane. Non c'è da stupirsi che il signor Baker sia preoccupato."

"Sì, non sembra così abile come ha detto il signor Baker. Scommetto che non sa nemmeno riconoscere le basi."

L'espressione di Winona non cambiò. Sapeva di essere giovane, e il signor Baker era ancora un po' preoccupato, volendo metterla alla prova. Ma il signor Baker stava sottovalutando la capacità di Windy di distinguere l'autenticità?

Proprio in quel momento, Alex tornò con alcuni oggetti.

Winona li guardò brevemente, i suoi occhi si illuminarono. "Il dipinto 'Cacciatori nella neve' di Pieter Bruegel il Vecchio!"

Lo prese con cura per esaminarlo da vicino.

Il signor Baker mostrò un'espressione delusa, e i sussurri intorno si fecero più forti.

"Sembra un'altra truffa. Purtroppo per lei, il signor Baker non è facile da ingannare."

"Questo è più di una truffa. Non riesce nemmeno a riconoscere un falso così evidente. Nessun senso comune."

Alex guardò nervosamente Winona. Questa nuova collega così bella, potrebbe essere qualcuno che sembra bravo ma manca di capacità?

Capitolo precedente
Capitolo successivo