Capitolo 248

Non potevo crederci, Nicolas era in ginocchio davanti a me chiedendomi di sposarlo. Pensavo ci sarebbe voluto più tempo, volevo urlare "Cazzo SÌ" ma per qualche motivo non volevo sembrare troppo entusiasta. Lui mi guardava ancora con la domanda sulle labbra e non gli avevo ancora dato una risposta. ...

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